Richiesta di revoca della nomina a Prefetto del Dott. Grimaldi (2 dicembre)

Nota: questa lettera è stata scritta perché un bambino ha sentito il discorso di Ciampi in occasione della giornata sui diritti dei bambini. Poi ha sentito la storia del prefetto di Trieste. Poi ci ha chiesto perché quel signore fa così. Poi abbiamo accertato le responsabilità e gli abbiamo detto che l'aveva nominato Ciampi. Allora il bambino ha detto: " Dovete scrivere a Carletto, lui è buono, lui ci aiuterà, noi bambini, a difendere i nostri diritti !" Abbiamo voluto crederci anche noi, ed ecco la lettera. L'abbiamo pubblicata nella segreta speranza che Franca ne parli con la moglie del Presidente, visto che si conoscono, e che la dolce metà gli tiri le orecchie, se non fa il bravo. (Signora, mi raccomando, tiri forte!)



Lettera aperta al Presidente della Repubblica Dott. Carlo Azeglio Ciampi

Presidenza della Repubblica Italiana
Palazzo del Quirinale, 00187 Roma
tel. 06.46991; fax 06.46993125
presidenza.repubblica@quirinale.it

e p.c. a Franca Rame
franca@francarame.it

Segrate, 2 dicembre 2000

Oggetto: richiesta di revoca dei seguenti D.P.R. del 18 agosto 2000: Conferimento al Prefetto di 1° classe dott. Vincenzo GRIMALDI delle funzioni di Prefetto nella provincia di Trieste e Nomina del Prefetto di 1° classe dott. Vincenzo GRIMALDI a Commissario del Governo nella Regione Friuli-Venezia Giulia

Egregio Presidente,

in data 18 agosto 2000 Lei ha nominato Vittorio Grimaldi Prefetto e Commissario del Governo.

In data 26 luglio 2000, facendo riferimento ai sensi del Decreto Legislativo 230/95 art. 129 che recita:

"Le informazioni previste nella presente sezione devono essere fornite alle popolazioni definite all'art. 128 senza che le stesse ne debbano fare richiesta. Le informazioni devono essere accessibili al pubblico, sia in condizioni normali, sia in fase di preallarme o di emergenza radiologica";

avevamo inviato richiesta (allegata) al Prefetto di Trieste affinché rendesse noto alla popolazione il piano di emergenza in caso di incidente nucleare.

In data 24 ottobre abbiamo ricevuto risposta negativa poiché a tale piano sarebbe attribuita classifica di segretezza.

Riteniamo che tale atteggiamento, oltreché "contra legem", sia assolutamente incompatibile con gli interessi della popolazione sulla quale il Grimaldi esercita la rappresentanza dei poteri dello Stato (organo rappresentativo del Popolo Sovrano). Speriamo che tale fatto accaduto rappresenti un episodio isolato e non già un ben preciso disegno eversivo e provocatorio ai danni della popolazione residente, come già avvenne in passato con le vari operazioni "Delfino" e quant'altro.

Pertanto chiediamo che il Grimaldi venga immediatamente rimosso dagli incarichi incautamente affidatigli;

in subordine:

venga reso noto alla popolazione il piano di emergenza in caso di incidente nucleare e vengano predisposti i necessari addestramenti e simulazioni affinché la popolazione sia pronta a fronteggiare tale eventualità; venga illustrato nei dettagli al Prefetto il concetto di Sovranità del Popolo; vengano altresì allertati gli altri Prefetti affinché adempiano al DL 230/95.

Certi di incontrare, a nome del Popolo Sovrano da Lei rappresentato, piena comprensione da parte Sua, inviamo cordiali saluti,

Osservatorio Etico Ambientale
http://stop-u238.i.am

Allegati:
Corrispondenza col Prefetto