Camera - interpellanze urgenti - 19 ottobre 2000

[Vedi: Oscena la risposta del governo sulla questione MDB]

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della sanità, per sapere - premesso che:

- è stata effettuata una sperimentazione ministeriale, iniziata nel marzo 1998, sulla terapia del professor Luigi Di Bella per verificarne l'efficacia, la tollerabilità, la sopravvivenza, il blocco o la regressione o la progressione della malattia e le percentuali di guarigione dei pazienti affetti da cancro, sperimentazione guidata e coordinata dal professor Veronesi;

- alla sperimentazione si sottoposero volontariamente numerosi malati, in grande maggioranza «malati terminali», nei reparti di oncologia di alcuni ospedali pubblici;

- la terapia del professor Di Bella fu definita Mdb (multitrattamento Di Bella) e la sperimentazione fu decisa proprio perché venne a crearsi un forte movimento di opinione pubblica coadiuvato anche dalla stampa e dai mass media in genere;

- a conclusione della sperimentazione ministeriale sull'Mdb, l'Istituto superiore della sanità (Iss) dichiarò pubblicamente: «Non emerge alcuna evidenza che l'Mdb sia stato di una qualche attività anti-tumorale...» ed è chiaro che l'Iss parlava anche a nome del ministero della sanità;

- l'allora coordinatore della sperimentazione, il professor Veronesi, dichiarò al settimanale Panorama che: «Tutto fu fatto in maniera assolutamente corretta»;

- molti ordini dei medici, nei mesi scorsi, hanno intimato ai loro iscritti di non rilasciare ricette prescriventi farmaci dell'Mdb pena provvedimenti disciplinari, fino alla radiazione dall'albo;

- non si comprende in base a quale provata evidenza scientifica gli ordini usino intimidire colleghi laureati in medicina;

- nonostante le assicurazioni, le dichiarazioni, le scomuniche dell'Iss, del ministero della sanità e di numerosi ordini dei medici molti malati continuano a chiedere l'Mdb;

- i mass media continuano ad occuparsi del caso e centinaia di pazienti si sono rivolti alla magistratura che ha ripreso a pronunciare sentenze in favore dei pazienti legati all'Mdb;

- in data 2 dicembre 1998 il nas di Firenze inviò un verbale alla pretura circondariale di Firenze che comprovava, a seguito di approfonditi accertamenti, come a 1.048 pazienti sottoposti al multitrattamento Di Bella venne somministrata una soluzione di retinoidi «non più possedente le caratteristiche terapeutiche iniziali»;

- si trattava, infatti di soluzioni scadute o mal conservate;

- si è accertato che confezioni con soluzioni di retinoidi contenessero dosi di acetone pari a 850 mg. per litro «fattaccio» ammesso anche dall'Iss;

- è da ricordare che soli 40 mg./litro di acetone producono sull'uomo effetti tossici che rendono inattive le soluzioni di retinoidi e persino cancerogeni;

- si fa presente che i pazienti arruolati per la sperimentazione dell'Mdb avevano una aspettativa di vita tra i 12 giorni e le 12 settimane;

- altro problema di grande rilievo è quello emerso dal congresso mondiale di oncologia (24 maggio 2000 a New Orleans) che ha ammesso la grande importanza dei retinoidi nella prevenzione e nella cura antitumorale;

- il National cancer institute, massima istituzione statunitense per la ricerca oncologica ha promosso e finanziato studi sull'effetto della somatostatina sugli osteosarcomi nei cinque principali centri di ricerca degli Usa (Bethesda, Texas Children's Cancer Center, New York Center, University of Minnesota cancer center, Seattle children's hospital);

- numerose sentenze di altrettanto numerose preture hanno imposto l'erogazione gratuita di tutti i farmaci costituendi l'Mdb in contraddizione con il ministero della sanità;

- la pretura circondariale di Lecce ha accertato (tramite perizie giurate di oncologi), analizzando 500 cartelle cliniche, risultati molto diversi da quelli dichiarati dall'Iss e così altre preture, in modo particolare quella di Torino;

- numerose perplessità sulle metodiche usate per la sperimentazione ministeriale sono state denunciate anche dal notissimo e illustre British medical journal -:

se alla luce delle ormai accertate gravissime carenze, errori, sostanze scadute e tossiche usate per la sperimentazione, come mai, in contraddizione con tutta la letteratura mondiale, i risultati ufficiali della sperimentazione negano efficacia antitumorale alla somatostatina e alla soluzione ai retinoidi;

se non si ritenga, data la profonda discordanza fra i risultati della sperimentazione e le valutazioni tecnico-scientifiche, disporre una nuova sperimentazione dell'Mdb da effettuarsi secondo i più severi e probanti criteri internazionali.

(2-02640)  «Cé, Pagliarini, Conti, Cuccu, Gramazio».