Giovanni Caselli, professore di diritto all’Università di Firenze, ha diretto nei mesi di grande emergenza la missione Arcobaleno in Kosovo.
Nei
giorni scorsi il docente ha scritto una lettera al presidente del Consiglio
Giuliano Amato nella quale denuncia che centinaia di civili operatori delle
Ong hanno lavorato in zone pericolose della regione balcanica. Sono le
città di Pec, Djakova o Prizen, sedi del contingente italiano in
Kosovo, una delle zone più colpite dai proiettili all’uranio impoverito.
Secondo Caselli risulta che diverse persone hanno riscontrato disturbi
probabilmente derivanti dalla permanenza in zone del Kosovo. «Ritengo
che debba essere posta la massima attenzione nei confronti delle centinaia
di civili che a mio parere debbono essere sottoposti ad urgenti ed accurati
controlli sanitari», chiede il professore.
Ancora un morto per leucemia tra i militari che sono stati in missione nei Balcani.
L'Associazione nazionale vittime delle forze armate ha rivelato ieri che il 29 settembre scorso a Busto Arsizio un carabiniere di 31 anni è morto di leucemia dopo essere stato in missione nell'ex Jugoslavia.
Era
in cura da due anni ed era stato uno dei primi ad andare in missione nei
Balcani. Il giornale dell'Arma dei carabinieri si sta occupando di raccogliere
tutta la documentazione riguardante la malattia del giovane. Altri
quattro soldati, tra cui un ufficiale, tornati recentemente da missioni
internazionali potrebbero essere contaminati.
F.Fr.
Continua l’allarme in Belgio e Portogallo in seguito alle morti dei soldati probabilmente contaminati dall’uranio impoverito(DU).
Nove
militari belgi sono stati colpiti da cancro e cinque di loro sono già
deceduti. Tutti erano impegnati nell’ ex Yugoslavia tra il 1992 e il 1999.
Il primo ministro belga Andrè Flahaut ha proposto di analizzare
a livello europeo i casi di leucemia riscontrati nei militari che hanno
operato nei Balcani. In un comunicato dello stato maggiore portoghese
ha affermato che saranno predisposti esami medici per i circa 900 soldati
che sono stati in missione in Kossovo per verificare se sono stati sottoposti
a radiazioni di uranio impoverito.
F.Fr.
Wa. F.