30.10.2000
«Ha diffamato Di Bella, Tirelli a giudizio»
http://www.vaccinetwork.org/archivio/cancro/dibella/2000/ottobre/27.10.00.html

IN TRIBUNALE A MODENA «Ha diffamato Di Bella, Tirelli a giudizio» Il primario del Cro era stato querelato dal fisiologo a seguito dell’intervista rilasciata a Radiocapital Pordenone

Il dottor Umberto Tirelli, primario del reparto oncologico e Aids del Cro di Aviano, è stato rinviato a giudizio per l'accusa di diffamazione ai danni del professor Luigi Di Bella. Il rinvio è stato deciso mercoledì davanti al giudice per le udienze preliminari di Modena, Ester Russo.

Il fatto diffamatorio risalirebbe al 23 gennaio del '98 e riguarderebbe un'intervista rilasciata da Tirelli a "Radiocapital" e poi ripresa dall'agenzia di stampa Agi. Durante quella trasmissione, facendo riferimento all'uso di un farmaco, l'endoxan, usato dal prof. Luigi Di Bella per la cura di particolari tumori, Tirelli - stando al capo di imputazione formulato a suo carico - avrebbe affermato che quest'ultimo somministrato a basso dosaggio e per tempo prolungato «è cancerogeno...provoca il cancro alla vescica, tumori ematologici come leucemia e linfomi. Il signor di Bella lo sa? Se lui e suo figlio non lo sanno se lo vadano a leggere nelle riviste medico-scientifiche. Se le sanno leggere le riviste mediche». Inoltre, sempre secondo l'accusa, avrebbe aggiunto: «Ci sono dei pazienti che sono morti facendo la terapia di Di Bella, quando probabilmente con le terapie convenzionali potevano non morire immediatamente così.Forse».

La vicenda è riportata anche alla pagina 580 del libro "Un po' di verità sulla terapia Di Bella" scritto dal giornalista Vincenzo Brancatisano, che da cinque anni segue il fisiologo modenese e che la scorsa settimana ha partecipato con il professore e suo figlio Giuseppe al convegno tenutosi a Cordenons, organizzato dalla Associazione per la libertà di cura con il patrocinio della Provincia.

La prima udienza del processo a carico di Tirelli, difeso dagli avvocati Valeria De Biase e Alberto Cassini, si terrà il 26 ottobre 2001. Luigi Di Bella è invece assistito dal legale di fiducia Enrico Aimi di Modena.

Tirelli, seccato, si è rifiutato di commentare la notizia, limitandosi a dire «non so come fate a credere a quelli là», dimenticando che il cronista è l'ambasciator che non porta péne.

Antonella Santarelli

(su "La Gazzetta di Modena" del 27.10.2000)



Nota: guardacaso Tirelli si occupa anche di AIDS...