BRUXELLES — Denuncia per omicidio e avvelenamento involontari. Tre soldati belgi reduci da missioni nei Balcani, che si sono ammalati al loro ritorno, hanno avviato un'azione penale contro ignoti al Tribunale di Bruxelles. Una delle denunce fa riferimento a un soldato morto nel frattempo. E nei prossimi giorni — anticipano gli avvocati Pierre Chomè e Jan De Brabanter — saranno presentate altre cinque denunce a nome di altrettanti militari ammalati dopo il loro rientro dalla ex Jugoslavia. Secondo i legali dei soldati, in Belgio sono almeno una trentina i reduci che stanno decidendo di avviare un'azione legale. Per tutti, la procedura scelta è quella penale.