Milano, 1 febbraio 2001

Comunicato stampa

OEA: i proiettili DU erano proprio minibombe nucleari

L'Osservatorio Etico Ambientale, dopo una ricerca durata due anni, afferma che i proiettili all'uranio impoverito innescano reazioni nucleari subcritiche. La tecnologia alla base di questo fenomeno è stata sviluppata ad Oak Ridge, uno dei tre impianti USA che producevano l'uranio impoverito, ed è stata oggetto di vari brevetti da parte dell'ORNL (Oak Ridge National Laboratory).

Sotto accusa in particolare il cosiddetto fenomeno dell'instabililità Richtmyer-Meshkov che contribuirebbe all'innesco della fissione cinetica vera e propria. La notizia è stata confermata all'Osservatorio dagli USA il 31 gennaio 2001 con un breve comunicato inviato dall'ex direttore della sicurezza di Oak Ridge, James Phelps.

"E' così che si spiega il ritrovamento dei prodotti di fissione - uranio 236 e uranio 232 - rivelati dall'indagine condotta in Svizzera", afferma Marco Saba, ricercatore e portavoce dell'Osservatorio, che così prosegue:"Desta preoccupazione il fatto che una nazione, colpita con queste armi, potrebbe sentirsi autorizzata a rispondere con altre armi disumane, non esclusi i tradizionali ordigni nucleari. Il presidente Bush dovrebbe denunciare il grave rischio a cui ci aveva sottoposto l'amministrazione Clinton". E aggiunge: "I nostri fisici nucleari non potevano sapere, non potevano calcolarlo perché una intera classe di equazioni che riguardano gli attinidi, elementi con numero atomico superiore a 89, è ancora classificata segreta."



Riferimento: "Report of the Fundamental Classification Policy Review Group," Dr. Albert Narath, Chari, Unclassified Version (Classified Material Has Been Removed), Issued by the Department of Energy, December 1997.

Da: Osservatorio Etico Ambientale