ROMA — Dopo la morte di un giovane carabiniere, reduce dai Balcani, altri venti suoi colleghi risultano sotto controllo medico. Il procuratore militare, Antonino Intelisano, estende il campo delle indagini.

Un’inchiesta della Camera. La Commissione Difesa della Camera proporrà un’indagine conoscitiva sulle conseguenze dell’uso dell’uranio impoverito nei Balcani. Lo ha affermato il presidente della Commissione, Valdo Spini.

Il Cocer e l’Osservatorio. Il Cocer dell’Arma afferma: «Seguiamo il fenomeno con la massima attenzione, ma niente allarmismi». Le associazioni per la tutela delle Forze armate, tra cui l’Osservatorio e l’Unarma, si incontreranno la prossima settimana per confrontare e rendere noti i dati sui decessi e sulle malattie di militari riconducibili alle missioni nei Balcani.

La "sindrome dei Balcani". La "sindrome dei Balcani" sta diventando un caso internazionale. Il ministro della Difesa belga ha scritto al suo collega svedese perché la Commissione europea si faccia carico di analizzare al più presto l’allarmante fenomeno. La Svezia assumerà domani la presidenza di turno dell’Unione europea.