Grande successo della conferenza di Manchester (6 novembre)

La conferenza sull'uranio impoverito del 4 e 5 novembre 2000 in Inghilterra ha visto giungere inviati da tutto il mondo. Inaugurata con un discorso appassionato del sindaco Hugh Barrett, ha visto l'intervento di numerosi e qualificati relatori che di seguito elenchiamo:

Prof. Huda Ammash (Iraq)
(due professoresse dell'università di Tirana, Albania)
Felicity Arbuthnot (Inghilterra)
Dr. Peter Bein (Canada)
Dr. Rosalie Bertell (Canada)
Dr. Beatrice Boctor (Egitto)
Ray Bristow (Inghilterra)
Dr. Chris Busby (Wales)
Nikola Bozinovic (Yugoslavia)
Dave Carter (Inghilterra)
Rev. Kiyul Chung (Corea del Sud)
Jack Cohen-Joppa (Arizona, USA)
Richard David (Inghilterra)
Solange e Michael Fernex (Francia)
Pete Gould (Inghilterra)
Prof. Dr. Siegwart-Horst Gunther (Germania)
Dr. Malcolm Hooper (Inghilterra)
John LaForge (USA)
Masako Ito (Giappone)
Helen John (Inghilterra)
Dan Kenny (Scozia)
Dr. Snezana Pavlovic (Yugoslavia)
Damacio Lopez (New Mexico, USA)
Avril McDonald (Irlanda)
Prof. Dr. Manfred Mohr (Germania)
Ciaron O'Reilly (Australia)
Avv. Karen Parker (California, USA)
Dr. Snezana Pavlovic (Yugoslavia)
Ernesto Pena (Vieques, Porto Rico)
Dr. Doug Rokke (Alabama, USA)
Assessore Bill Risby (Inghilterra)
Marco Saba (Italia)
Henk van der Keur (Olanda)
Magistrato Ken Wyatt (Inghilterra)

oltreché naturalmente l'Advisory Board della CADU: Cath Bann, Phil Boast, Cat Euler, Clare Frisby, Davey Garland, Mike Grayer, Bill Kneller, Pat Sanchez, Rae Street e Norma Wilson.

Numerosi i giornalisti, presenti anche inviati dal Canada e dal Giappone. E' stato emozionante, e ci sarebbe voluta una intera settimana per esporre tutte le informazioni raccolte, la cui esposizione era condizionata dai soli 20 minuti a disposizione per ogni intervento. Nei giorni che seguono pubblicheremo via via tutti i documenti. Prima conclusione importante: l'uso di armi all'uranio impoverito è condannato dalle legislazioni nazionali, internazionali e da una risoluzione ONU 1996/16. Da notare: le due commissioni serbe ed albanesi hanno manifestato solidarità reciproca per le conseguenze della contaminazione da uranio impoverito, definendo la situazione irachena come veramente impressionante e tragica.

Siamo tutti spendibili?