Liberazione
6 gennaio
Fiom piemontese
Solidarietà e sostegno ai metalmeccanici impegnati nei Balcani
http://www.liberazione.it/giornale/06-01sab/SOCIETA/SOC-1/CREMA.htm

La Segreteria della Fiom del Piemonte esprime profonda preoccupazione e condanna per i rischi alla salute delle popolazioni, dei militari, dei volontari civili derivanti dall’utilizzo dell’uranio impoverito come strumento di guerra. La Fiom del Piemonte è impegnata in iniziative di solidarietà con le popolazioni della ex Jugoslavia, iniziative che hanno coinvolto e coinvolgono tuttora militanti dell’organizzazione. Proprio in questi giorni una delegazione sindacale è nella ex Jugoslavia per iniziative di solidarietà. Inoltre centinaia di bambini sono stati adottati da metalmeccanici piemontesi e torinesi con il meccanismo delle adozioni a distanza. I danni derivanti dall’esposizione alle radiazioni colpiscono quindi direttamente e indirettamente anche le persone che fanno parte dell’organizzazione. Per queste ragioni si è deciso di avviare nei prossimi giorni iniziative legali a tutela della salute e dei diritti dei metalmeccanici impegnati nella solidarietà con la popolazione della ex Jugoslavia. Dovranno essere accertate dalle autorità tutte le responsabilità rispetto ai gravi danni che le radiazioni possono provocare.