India, virus minaccia avvoltoi e le tradizioni dei parsi
http://www.lapadania.com/2000/ottobre/01/01102000p10a7.htm

 Il misterioso virus che sta sterminando la popolazione indiana di avvoltoi è un grave pericolo non solo per l’equilibrio ecologico, ma anche per le tradizioni di una delle più antiche comunità del subcontinente indiano, quella dei parsi. Di origine persiana e di religione zoroastriana, i parsi usano infatti lasciare i cadaveri dei loro morti su delle alte torri, dove vengono divorati dagli uccelli. «Noi rispettiamo il fuoco e quindi non li possiamo cremare, rispettiamo la terra e non li possiamo seppellire, rispettiamo l’acqua e non ce li possiamo gettare dentro», spiega Khoejeste Mistree, uno dei leader della comunità.

 L’allarme sulla sorte degli avvoltoi indiani è stato lanciato dalla Bombay Natural History Society (Bnhs) e confermato da studiosi di tutto il mondo: in cinque anni il 95 per cento degli avvoltoi indiani sono stati uccisi dal virus. In altri cinque anni, avvertono gli esperti, l’estinzione sarà totale. Si ritiene che il virus abbia fatto strage prima nell’Asia del sud est, dove non esistono più avvoltoi, e che sia arrivato in India nel 1995, l’anno che ha segnato l’inizio del declino. «Se questo è vero - afferma Munir Virani dell’organizzazione ambientalista Peregrine Fund - vuol dire che nei prossimi anni il virus potrebbe raggiungere il Medio Oriente, l’Europa e l’Africa».

 Il principale sito funerario dei parsi si trova a Bombay, immerso nel verde di Malabar Hill, una zona residenziale con una vista mozzafiato sul Mar Arabico. Le “torri del silenzio” o Dokhmas, dove vengono abbandonati i cadaveri, sorgono al centro di un enorme giardino. L’ingresso è permesso solo agli addetti ai lavori. «Perché il sistema funzioni bene - afferma Mistree - ci devono essere almeno 60-100 uccelli attivi. Ora sono molti di meno...». I parsi sono una comunità piccola -76 mila in tutta l’India e 55 mila a Bombay - che ha prodotto un gran numero di imprenditori di successo come il mitico J.R.D.Tata, fondatore di una dinastia che ancora domina l’industria indiana. Per i parsi e per gli ambientalisti la soluzione è la stessa: cercare un vaccino e, nel frattempo, allevare avvoltoi in cattività.



Nota: un'altro "virus" o contaminazione radioattiva? Si dovrebbe verificare il livello di contaminazione della regione.