«Leggo oggi da un quotidiano che secondo un dispaccio americano giunto la scorsa settimana dal Kosovo, due militari italiani di stanza nella provincia serba sarebbero stati rimpatriati con sintomi classici di leucemia a causa dell’inquinamento da uranio impoverito»: ha dichiarato l’on. Cesare Rizzi, capogruppo in commissione Difesa per la Lega Nord. «Da moltissimo tempo avevamo denunciato il pericolo per i nostri ragazzi in Kosovo. Già da molto tempo infatti l’Onu aveva emesso dispacci relativi alla pericolosità del territorio del Kosovo a causa dell’uranio impoverito. Ma dal Governo nessuna risposta. Già da molto tempo noi della Lega avevamo chiesto il ritiro delle nostre truppe e presentato numerose interrogazioni parlamentari. Ma il Governo ha fatto orecchie da mercante. Ora pare addirittura, che, per evitare scandali, abbiano pensato al trasferimento dei due soldati malati in Inghilterra. Lasciate tornare i nostri uomini, certo che voi, non rimettendoci la vostra di salute, non avete nessun interesse affinché rientrino. O per caso non avete intenzione di fare nulla prima di morte avvenuta? Un avviso. Non rimarremo a guardare senza far nulla e informeremo il popolo di quanto state facendo».