(ANSA) - TEHERAN, 13 FEB - Sostanze radioattive sono state rinvenute in venti tonnellate di latte in polvere per neonati contrabbandate dall'Iraq in Iran nell'ultimo anno. Lo hanno detto le autorita' sanitarie della provincia occidentale iraniana di Kermanshah, aggiungendo che diversi casi di avvelenamento grave sono stati registrati nell'area.

 ''Il latte - ha detto Omid Abdi, capo della divisione per il cibo e i farmaci della provincia, citato dal quotidiano 'Khorasan' - e' arrivato in Iran in sacchetti o in barattoli con i nomi commerciali di 'Diloc' e 'Lacostar'''.

 Nessuna indicazione e' stata data sulle possibili cause della contaminazione.

 Gli effetti a breve termine sui neonati, ha spiegato Abdi, sono avvelenamento e vomito. A lungo termine le conseguenze possono essere il cancro o altre malattie letali. (ANSA).

ZC

13/02/2001 10:00