Convegno sul tema: “(Il)legalità dell’uso delle armi a uranio impoverito”
Firenze, Palazzo Vecchio, Sala dei Dugento, 27 febbraio 2001 , ore 14,15

Comunicato stampa

Le armi a uranio impoverito, le piccole bombe nucleari, rappresentanto una violazione del diritto internazionale umanitario, applicabile in un conflitto armato. “Merce oscena”: così Giorgio Nebbia, chimico, professore emerito dell’Università di Bari, ha definito l’uranio impoverito impiegato nei proiettili per cannoni e missili e ottenuto come sottoprodotto della fabbricazione delle bombe atomiche. Tali proiettili sono stati usati anche durante la guerra del Golfo (1991), in Somalia (1992-1993), in Bosnia (1995) e in Kosovo (1999), con danni alla salute delle popolazioni civili e degli stessi militari, e con contaminazione ambientale appena adesso valutabili. La IALANA, associazione internazionale di giuristi contro le bombe atomiche, ha dedicato alla richiesta di divieto dell’uso ---  militare e commerciale --- dell’uranio impoverito il suo convegno di Firenze del 27 febbraio 2001, per ribadire la illegalità, alla luce di tutte le convenzioni internazionali, delle armi nucleari, compreso l’uso dell’uranio impoverito. Il prof. Nebbia ha anche ricordato che l’uranio impoverito è stato e viene impiegato anche nelle zavorre di aerei e battelli; la moltiplicazione degli usi merceologici dell’uranio impoverito incoraggia e potenzia, così, anche le attività del complesso militare-industriale impegnato nella fabbricazione delle bombe di distruzione di massa. Il prof. Nebbia ha concluso invitando i partecipanti a far partire proprio da Firenze, città della pace, una grande iniziativa di informazione del pubblico sui complessi rapporti fra economia industriale e strumenti di morte per arrivare ad un divieto totale delle attività militari nucleari, peraltro imposto dall’articolo VI del Trattato di non proliferazione nucleare del 1975, firmato da praticamente tutti i paesi, fra cui l’Italia, e continuamente violato con disprezzo per la vita.
Firenze , 24.2.2001



ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI GIURISTI CONTRO LE  ARMI NUCLEARI
MEMBRO : INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LAWYERS AGAINS NUCLEAR ARMS
portavoce: Prof. G. Nebbia Roma
Dr. J. Lau - Firenze
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