Bielli e Pardini (DS)

(AGI) - Roma, 1 feb. - Le carte del Sismi - sottolineano i due deputati in una nota - «attestano la presenza di questa rete spionistica serba in Italia legata a Cosa Nostra, alla Massoneria e agli Ordini Cavallereschi, che esige l'approfondimento a livello di inchiesta sul livello superiore ed occulto della mafia e su cui ha lavorato la procura di Palermo. I cosiddetti spunti investigativi legati alla stragi del '93 con le autobombe a Roma, Milano e Firenze, ancora oggi abbisognano di aggiornamento e riconsiderazione», così come necessitano di una ulteriore spiegazione le bombe del '92 utilizzate per uccidere Falcone e Borsellino. (AGI)
Com-Cop/Est 011742 FEB 01 NNN

(ANSA) - ROMA, 1 FEB - Walter Bielli, capogruppo Ds in commissione Stragi, e Alessandro Pardini, anche lui dei Ds, denunciano la presenza, negli anni Novanta, di una rete spionistica serba che avrebbe avuto stretti rapporti con esponenti della mafia, della massoneria e un riferimento costante in alcuni ordini cavallereschi. Pardini e Bielli fanno riferimento ad una serie di documenti, declassificati dal Sismi, e resi noti dal giornalista Gianni Cipriani.

 I documenti provengono da alcuni procedimenti penali riguardanti l'eversione nera e, in particolare, l' inchiesta condotta a Milano dal giudice Guido Salvini. I due esponenti sottolineano che il periodo in cui operò la rete serba in Italia «è assai particolare perchè si hanno nel '92 gli attacchi terroristici di Cosa nostra con le uccisioni di Falcone e Borsellino e le stragi del '93 con le autobombe di Roma, Milano e Firenze e nella ex Jugoslavia si paventavano scissioni e moti separatisti. I documenti del Sismi - dichiarano congiuntamente - richiedono un approfondimento a livello di inchiesta per capire il livello superiore ed occulto della mafia su cui ha lavorato la procura di Palermo».

 «Rispetto alla rete spionistica serba si riscontrano intrecci con ordini cavallereschi che rimandano direttamente tra le altre all' inchiesta nata sul caso Mandalari con personaggi come Licio Gelli e anche con nomi legati all' estrema destra di Ordine nuovo e che sono presenti nelle principali inchieste di tipo mafioso o di eversione nel nostro paese. Gli effetti prodotti dalle bombe del '92 e del '93 ancora oggi hanno bisogno di una vera spiegazione. L' elenco dei 30 agenti serbi che operarono in Italia, il loro rapporto con personaggi italiani, evidenzia uno scenario inquietante. La commissione Stragi e l' Antimafia - concludono - debbono richiedere immediatamente la documentazione per capire, più e meglio, la campagna terroristica che si sviluppò in quegli anni e per sviluppare un lavoro di indagine e di inchiesta capace di aprire una nuova e più adeguata fase istruttoria».
(ANSA).

CP/ARS 01-FEB-01 18:26 NNN

Ho letto, vuoi un commento? Ho già scritto tutte queste cose, su richiesta, ad America Oggi nel mese di dicembre ...il SISMi arriva sempre dopo il SID (;0) mi basterà fare copia e incolla con quella email. Leggila attentamente però, così non mi rifai la stessa domanda fra qualche mese perchè i servizi attuali scoprono qualcos'altro di "nuovo". Io di certo sono vecchio come notizie, di Serbi contigui o alleati in cosa nostra non posso dirti niente, sicuramente quelli che ieri erano servizi segreti orientali, dopo la caduta del muro sono stati ribattezzati "mafia russa" etc...

Parte di queste risposte credo di avertele già inviate a dicembre anche a te: "Qualcuno" in Italia confonde gli interessi prettamente mafiosi con gli interessi Americani ed il lavoro svolto dai "picciotti" con azioni di agenti della CIA o dei servizi segreti deviati. Sempre gli stessi "qualcuno" dimenticano che, per gli stati uniti e le loro leggi il terrorismo è un crimine punibile anche con la pena di morte e gli autori delle stragi in USA vengono solitamente presi subito e condannati severamente ...senza costruirci sopra troppi misteri e teorie misteriose, scenari etc... Mentre, per la dottrina Marxista Leninista, quella che veniva insegnata per indottrinare personaggi come Carlos per esempio, il terrorismo è "... una fase necessaria di passaggio della lotta di classe" ...una dichiarazione che si può rilevare in un qualsiasi testo Marxista Leninista dell'epoca. Uno che lo applicava con dovizia era Giangiacomo Feltrinelli. L'editore Marxista Leninista, notoriamente amico di Castro e del KGB, non certo amico della CIA e morto in un "incidente sul lavoro" mentre innescava eslosivo su un traliccio dell'enel. Se fosse andato tutto bene quell'esplosione sarebbe stata addebitata alla strategia della tensione ed ai gruppi dell'esrema destra separatista e Alto Atesina ...Cappitto mi hai? ;0)

La Bomba del 1974, ebbe il risultato di fermare la salita elettorale del MSI e riportare la sinistra e la DC saldamente in sella con "libere" elezioni, giocate a suon di bombe, come l'elezione di un Presidente tra il '92 ed il '93 ...Arricappitto mi hai? ...;0)))

Rispondo volentieri, ma nemmeno a me interessa la politica e già altre volte ti ho detto che escludo che dietro raffinate operazioni di destabilizzazione per stabilizzare ci sia la CIA solo perché non la considero affatto e con prove alla mano così raffinata a parte che nei films, ma grazie agli scrittori Americani, non certo grazie alla loro leadership. Vedi cosa hanno combinato in Vietnam, dove pagavano suon di milioni di dollari alle loro spie che, invece, erano spie di Ho Chi Minh ed il denaro USA andava nelle casse del Nord Vietnam per finanziare la guerra; vedi cosa fecero in Africa finanziando l'Unita in Angola, per esempio, un movimento razzista ed antidemocratico anziché la colonna democratica che si rifaceva politicamente a destra, ma una destra liberale ed anticomunista; vedi cosa combinarono quando, imitando un nostro modulo d'intervento: la "guerra del pane", tentarono di provocare una ribellione contro il regime di Saddam Hussein e tutto ciò che riuscirono ad ottenere fu di consegnare 150.000.000 di dollari nelle mani delle spie di Saddam Hussein, unitamente agli elenchi della rete dei dissidenti che avrebbero collaborato all'insurrezione contro il dittatore che così fu sgominata grazie alla CIA. Avrai sentito anche tu i TG del '98 quando Clinton temette di rifugiare in USA oltre 1500 Iracheni sfuggiti alla caccia della polizia di Saddam, perché visto il completo fallimento dell'azione CIA si fece convinto del serio pericolo di rifugiare in America altre spie di Saddam che avrebbero potuto organizzare attentati in USA per conto di Saddam. Questa è la vera faccia della CIA aldilà degli scrittori che vengono lasciati a scrivere per nascondere un inefficienza mostruosa!

 Co....ni molto ricchi li definiva il comandante! ...e a giudicare dalle loro azioni, quelle vere! non quelle decantate dai poeti e dai cinematografari, aveva proprio ragione.

Se gli USA avessero partecipato veramente attraverso la CIA al Golpe di Pinochet, il Golpe contro Allende sarebbe fallito, così pure in Grecia ed in Vietnam del Sud contro Ngò Dhim Dhiem. Ma con questo non voglio dire che non c'entravano nulla. Dico semplicemente che usarono la formula della antica politica coloniale Francese del "laisser faire"! lasciarono fare e se vedevano un qualche tornaconto per la politica USA appoggiarono, ma non parteciparono attivamente altrimenti, credimi, sarebbero riusciti a farli fallire ...come quello contro Saddam! Il quale non era certo potente dopo le rovine di una guerra persa e dopo tanti anni di embargo ...ma per la CIA era fin troppo astuto. Anche se ti appare incredibile questa è in riassunto la CIA, altro che 007 ...quella è roba buona per i film e per i libri. Ma non sto parlando male dei suoi agenti ...ben addestrati e molto motivati, pronti a tutto per il loro paese, ma come furono i soldati americani che a forcella gli scugnizzi si vendevano l'un l'altro ...non sono "sgamati" dicono a Roma, oppure si può dire che son troppo dei "Farlocconi" per poter realizzare e portare a termine certe cose. Gli manca la stoffa, ma lo dico nel senso buono. Mentre invece il KGB aveva la stoffa, aghi e filo a volontà, per cucire qualsiasi porcata, anche la strategia della tensione.

Loro non sbagliavano mai e la storia di Cuba, del Vietnam, dell'Angola e di tanti altri staterelli finiti nella loro orbita sta a testimoniarlo ...altro che romanzi d'autore! L'Italia doveva essere uno di questi, proprio attraverso la strategia della tensione, ma fallì, perché Berlinguer non fu d'accordo e cercò ed ottenne l'aiuto di Moro per svincolarsi dal Comintern ...mai sentito parlare del famoso "strappo"? Moro la pagò cara, ma se è vero che furono le BR, guidate dal KGB, non dalla CIA! a portare a termine l'incarico, è altrettanto vero che fu un tradimento interno a collaborare, ma un tradimento mafioso, non della CIA. A tradire furono uomini infiltrati nelle istituzioni dalla mafia, non dalla CIA. I funzionari ed altri personaggi di vario grado del SISDE che sono stati condannati per le malversazioni e la sparizione di decine di miliardi dalle casse dei servizi segreti non erano uomini della CIA, né prendevano ordini da Washington, ma da Roma, e se frughi nella tua memoria storica, visto che ti interessa la storia e non la politica, capisci anche da chi! Aldo Moro è stato tradito dai mafiosi che non volevano i comunisti al governo per la semplice ragione che questo avrebbe reso inutile tutta la "Loro" rete di piccoli partiti e assessorati che garantivano le "Loro" corruttele. Di colpo tutta la "Loro" pacchia sarebbe finita. Inaccettabile ti pare? Ma non prendevano ordini dalla CIA ...sicuramente l'America c'entrava, ma come c'entra la organizzazione "cosa nostra" Italo Americana. Lo so che ora dirai ma durante la guerra è stata usata la mafia Italo americana etc..... cose che capitano in guerra, si userebbero anche i porci del nemico pur di farlo saltare per aria! Ma chi avrebbe avuto danno dal fatto che Moro riuscisse a tirare fuori dal controllo sovietico il PCI di Berlinguer facendolo diventare una social democrazia di tipo europeo già nel 1978? L'America ? ...o l'URSS, che all'epoca era guidata da Breznev, non da Gorbaciov, e preparava davvero l'invasione? - Insomma, tutti questi professoroni in cattedra, la verità, ce l'hanno davanti, il senatore Pellegrino per primo, ma ci giocano come fossero pezzi di un mosaico che nessuno sa ricomporre perché ognuno vorrebbe ricostruire a favore della sua parte politica la storia e questo è impossibile. Ma i pezzi del mosaico ci sono tutti ed io li ho ricostruiti partendo dal Tradimento che ci ha cancellati tutti e dai mandanti di questo tradimento, che non sono in America, ma a Roma, esattamente dove si trovano ancora adesso! Gli stessi che usarono il bandito Giuliano - ...La mafia, a Portella delle ginestre, non la mandò la CIA! e le bombe, dichiaratamente di mafia, non le ordinò la CIA e la "stabilizzazione" di cui parli tu non favorì la CIA, interessata all'anticomunismo, quindi maggiormente a favore, in quegli anni, della stabilizzazione a destra ...Almirante veniva dipinto, persino sui manifesti, con cappello a stelle e strisce ...ricordi? ma le bombe hanno troncato le gambe alla destra missina che ogni volta che recuperava consensi si vedeva accusata di complicità con qualche golpe o qualche attentato. Ma hai letto gli atti del processo della strage di Bologna? ...la sai la storia del testimone "strappi" o come si chiama? Io ne ho letto solo un pezzetto e mi è bastato a capire che è un altro dei processi in "Loro" perfetto stile, usato anche per me.

Ma a chi ha giovato depistare dalla bomba libica in ritorsione anti operazione Maltese? Te lo posso dire io: a chi ha venduto gli elenchi dei dissidenti libici rifugiati in Italia ai servizi segreti di Jalloud, uomo del KGB a Tripoli che, a detta di Cossiga, nei primi mesi del 1980, si incontrava con Andreotti in un appartamento dei servizi segreti a Roma ...a fare che? Ho letto questo nei verbali dell'interrogatorio di Cossiga del nov.'97, davanti alla commissione stragi che mi hai inviato poco tempo fa. Ma lo capisci che se il "patriottico" prezzo pagato ai servizi segreti da Gheddafi per avere quegli elenchi era, a "Loro" dire, non eseguire le minacce di attentati nel nostro paese che aveva lanciato all'inizio delle operazioni a Malta ...mentre Ustica e Bologna lo sono!!! ...allora cosa aveva dato Gheddafi in cambio di quegli elenchi? ...qualche cisterna piena di petrolio? ...o direttamente cash?

Personalmente penserei a qualche petroliera che entra in porto a Tripoli, fa il pieno e se ne va senza pagare. Chi lo potrebbe dimostrare? e sono soldi contanti, petroldollari. Tieni presente che parliamo dei "servizi non deviati" che hanno sostituito il SID e che furono organizzati dai partiti di tangentopoli anche per l'assunzione di personale: i vari ...Broccoletti, Malpica, Finocchiaro, Zarine , miliardi nei casinò e viaggi in Argentina etc...Tieni anche presente che si parla di "cancellazione" o distruzione di documenti, da poco anche nell'interrogazione in senato di cui ho letto gli articoli di stampa, ma nessuno fa cenno al fatto che non è stato cancellato solo l'elenco completo di gladio, ma è sparita anche la cassa del classico "reggimento"! e non può essere stata la CIA ad averla fatta sparire. Come dico nel sito, c'erano le mie spettanze dentro, ma anche quelle dei miei commilitoni, con interessi e contributi a partire dal 1970 più o meno, fino al 1986 ...ti immagini quanto fa? , ...ma cosa centra la CIA? - Avrai sentito quel colonnello del SISMI che chiedeva al telefono a Gennarino O'spione, suo informatore: Gennarino, ma dove l'hai messa, non l'abbiamo trovata!

Risposta di Gennarino: ma come, in bagno, nel vagone numero ... sul tettuccio, guardate meglio! - Questa è un inchiesta della magistratura, qualcuno onesto c'è ancora, che scopriva il complotto di un colonnello del SISMI che, d'accordo con il suo informatore, mettevano esplosivo su un treno allo scopo non di "stabilizzare" un bel niente, ma semplicemente di prendersi i soldi delle ricompense e qualche avanzamento di carriera per il prode colonnello dei servizi ...non deviati! Ma cosa c'entra la CIA in questo genere di cose? ...questa è la verità che ho visto io dalla mia postazione dietro le quinte ...un mare di corruzione che nessuno vuole vedere, ma seppellirà tutto e tutti.

Comunque ha già iniziato a farlo: ...C'è del marcio in Danimarca!

Vaglielo a dire alla commissione stragi, che cerca i grandi piani destabilizzanti della CIA dietro la mafia, la corruzione nostrana e le strategie sovietiche. Sul Tempo che mi hai inviato ipotizzano che proprio Carlos possa essere l'uomo che, tra inceppamenti ed errori del commando Brigatista, fece strage con precisione degli uomini della scorta di Moro, mentre Cossiga, ministro dell'interno, rifiutò l'auto blindata a Moro che gliela richiese ...ma noi sapevamo che Carlos non era un terrorista al soldo di chi lo pagava meglio, un mercenario, bensì era un uomo del KGB, indottrinato a Mosca, alla Lubianka, ed ora è in carcere perché l'URSS è finita nel nulla e nessuno vuole prendersi a carico un uomo così imgombrante, la stessa sorte toccata ad Apo Ocalam. Ma, se come sarebbe giusto fare, si smettesse di ignorare che la guerra fredda era una guerra vera e non cinematografica per James Bond e similari, allora si potrebbe persino dichiararla finita, congedare i reduci, anziché tentare di eliminarli in maniera indegna, e liberare i prigionieri.

Allora ci sarebbe lavoro per gli storici, perché nessuno di quanti la combatterono avrebbe interesse a mentire! Ma vagliele a dire alla Commissione stragi queste cose ...e soprattutto: servirebbe a qualcosa?

Come puoi leggere nemmeno io faccio politica.

Ciao, Nino.

Oggi ho sentito ai Tg la notizia che un boss di mafia pentito ha dichiarato che il giornalista Mauro De Mauro, ex militare della X° MAS di Junio Valerio Borhese durante la guerra, è stato assassinato, nel 1970, da alcuni mafiosi (non ricordo i nomi) perchè avrebbe saputo che il Golpe Borghese era stato organizzato per essere attuato con il concorso di Cosa Nostra ... - La dichiarazione è vera, ma inperfetta: Il Golpe Borghese fu una simulazione evidente che serviva agli amici degli amici di cosa nostra per screditare l'intero vertice dei servizi segreti dell'epoca. Ricorda che anche il Gen. Miceli fu chiamato al processo nel 1977, dopo essere stato messo da parte proprio a causa di quelle inchieste. Moro appose il segreto di stato sulle rivelazione circa l'organizzazione del supersid (organizzazione Gladio) e, poche settimane dopo, fu rapito ed assassinato in seguito alla strage di via Fani e le carte riservate che portava sempre con se in tre valigette ...mai più ritrovate.

Ciao, Nino.