Subject: proposta d'incontro DU e altro
   Date: Sat, 13 Jan 2001 21:09:51 +0100
   From: Lia Bandera <rbandera@tin.it>
     To: "CRIC.milano" <cric.mi@tin.it>

Considerate le recenti vicende che hanno portato la questione del DU al centro dei dibattiti politici e all'attenzione dei mass-media, come gruppo, che già dai tempi della guerra della Nato nell'ambito del Coordinamento Contro la Guerra si era occupato degli effetti ambientali dei bombardamenti, vorremmo proporre un incontro per confrontarci e discutere quale ruolo possiamo giocare in un immediato futuro ed un eventuale programma di iniziative.

Molti sono infatti gli elementi che meriterebbero una riflessione:
- l'informazione come diritto negato;
- la popolazione locale come grande dimenticata;
- il danno ambientale nel suo complesso e non solo legato al DU.

Se da un lato il comitato scienziate e scienziati contro la guerra stanno svolgendo un ruolo significativo per raccogliere e produrre conoscenza rispetto ai problemi in oggetto, poco è stato sino ad ora fatto per portare nell'agenda politica i veri problemi che la vicenda DU ha solo aperto. Il rischio è che tutto si traduca in una bolla di sapone o che, nella migliore delle ipotesi, le risposte siano minime e insufficienti.

Inoltre mentre l'attenzione è ancora tutta concentrata sui militari, nulla sembra si stia muovendo nei confronti delle popolazioni locali, vere vittime della guerra.

Ipotesi che si potrebbero percorrere sono:
- avvio di uno studio epidemiologico dei danni prodotti nella popolazione;
- costruzione di una rete per la garantire la diffusione di un'informazione critica ed il più articolata possibile all'interno della società civile locale.

Si tratta solo di ipotesi di lavoro ancora vaghe che necessitano di essere verificate.

Per questo ti invitiamo a partecipare all'incontro che si terrà sabato 20 gennaio, alle ore 10,30 presso l'associazione Punto Rosso, Via Morigi, 8 a Milano.

Per chi fosse impossibilitato a venire ma fosse interessato a seguire i lavori o fosse a conoscenza di qualche studio epidemiologico locale o associazioni locali o simili mandi un'e-mail o si metta in contatto.

Ti aspettiamo

Lia Bandera (CRIC-Milano)