Corriere della Sera, 7 marzo
LA BASE DEI MARINES
Una «sindrome dei Balcani» anche a Portorico
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DAL NOSTRO CORRISPONDENTE

NEW YORK - Da anni gli abitanti di Vieques affermano che esiste un legame tra l’elevatissimo tasso di tumori e altre malattie mortali nella loro isola e il poligono di tiro usato dalla marina Usa, da 60 anni, per un’ampia gamma di esercitazioni. Nonostante la querela sporta di recente da 3600 dei 9400 abitanti dell’atollo al largo di Portorico (protettorato degli Usa con governo autonomo), che chiedono risarcimenti al governo americano per le malattie da loro contratte, il Pentagono continua a negare.

Ma adesso un reportage realizzato dal corrispondente della Radio Svizzera a Washington, Roberto Antonini, in onda oggi alle 12.30, rivela l’esistenza di una «Vieques-Kosovo connection». «A partire dagli anni ’90 la marina americana ha usato a Vieques le stesse munizioni all’uranio impoverito impiegate nei Balcani - spiega al Corriere Antonini - nonostante la legge vieti l’utilizzo di tali armi nel corso di esercitazioni».

La marina ammette di aver «accidentalmente» usato, nel ’99, un numero limitato di pallottole all’uranio impoverito - 263 - a Vieques. Ma quando 116 sono state recuperate, si è affrettata a precisare che «non esiste alcuna prova di un legame tra la radioattività delle munizioni e le malattie denunciate», prima nel Golfo e in Kosovo e adesso a Vieques.

Ma gli studi indipendenti realizzati da scienziati portoricani e americani nell’isola hanno rinvenuto nelle acque, nei pesci e nelle verdure commestibili, livelli di tossicità da Hiroshima. L’ultimo, svolto per conto del ministero della Sanità dal professor Rafael Rivera Castano, da 25 anni docente di medicina all’Università di San Juan, rivela un aumento dei tumori del 300%. Oltre all’escalation di malattie, estranee ai Caraibi, quali il diabete e l’asma.

Lo studio, realizzato già un anno fa, ha destato l’attenzione dei media solo adesso. «Ci sono voluti i morti nei Balcani - spiega Antonini - per confermare ciò che anche i bambini dell’asilo di Vieques vanno ripetendo da tempo».

Lo scandalo dell’uranio impoverito è destinato a giocare un ruolo di primo piano nel referendum del prossimo novembre, quando gli abitanti di Vieques saranno chiamati alle urne per decidere se la marina Usa dovrà lasciare per sempre l’isola entro il 1° maggio 2003.

Secondo i sondaggi, la stragrande maggioranza degli abitanti di Vieques la pensa come Ricky Martin, che durante un applauditissimo concerto nella natia San Juan, un anno fa, ha invitato i fan «a cacciare via i marines».

Alessandra Farkas