Corriere della Sera, 3 gennaio
Esteri
L’OSSERVATORIO ETICO AMBIENTALE
«Bisogna dire la verità: il rischio cancro rimane per sempre»
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ROMA - «Esiste sicuramente un nesso diretto tra le leucemie diagnosticate ai militari e l’utilizzazione di quelle armi». Agli atti dell’inchiesta del Procuratore Antonino Intelisano ci sono numerosi testi scientifici. Alcuni sono favorevoli alla tesi delle inevitabili conseguenze sulla salute causate dall’esplosione degli ordigni contenenti uranio impoverito. Altri solo possibilisti, non attestano un legame certo, inconfutabile. Uno degli autori delle relazioni che sposano l’orientamento più grave per gli effetti sui soldati e sui volontari impegnati in Bosnia e in Kosovo è il dottor Marco Saba, responsabile dell’Osservatorio Etico Ambientale, l’organizzazione collegata alla Rete europea contro l’uranio impoverito. «Nessuno ha il coraggio di dirlo chiaramente, ma io sono pronto a sostenerlo di fronte a qualsiasi tribunale, compreso quello sui crimini contro l’umanità: quando l’uranio impoverito decade, raddoppia l’emissione di radioattività».

 Il dottor Saba lascia intendere che ci sia un disegno generalizzato per sminuire il problema. «Tutti gli esperti come me sanno che, con il passare del tempo, gli effetti peggiorano», tuona il medico. E cita due episodi lontani nel tempo, ma significativi: «Ci sono stati due gravi incidenti nel ’58, uno in Inghilterra e l’altro nell’allora Unione Sovietica. In quest’ultimo Paese, in un’area di centinaia di chilometri quadrati inquinati dall’uranio impoverito, è scomparsa qualsiasi forma di vita, compresa quella vegetale. E adesso gli automobilisti che passano in quella zona trovano dei cartelli che avvertono del pericolo: "Non fermarsi e percorrere la strada alla massima velocità"».

 Il direttore dell’Osservatorio spiega per quale motivo chi è stato a contatto con l’uranio impoverito rischia di contrarre il cancro fino all’ultimo giorno della sua vita. «Ci vogliono 90 miliardi di anni perché gli effetti svaniscano», dice. E avverte: «Bisogna dire la verità. Ma ci sono tante persone che hanno paura ad ammettere...».

F.Hav.



Commento: non sono medico, sono solo il portavoce dell'Osservtorio. il cronista si è lasciato fuorviare dalla mia competenza sul tema. 90 miliardi di anni equivalgono a venti periodi di dimezzamento dell'U-238.