Spiegazioni sull'Irradiazione degli Alimenti

Che cosa è l'irradiazione?

L' irradiazione è un processo per cui gli alimenti sono esposti fino a 3.000.000 di rad[1] di radiazioni per uccidere gli insetti ed i batteri e prolungarne la durata a magazzino. Questa dose è 150 milioni di volte maggiore di quella d'un ordinario esame radiografico del torace  (che è circa 0,02 rad ovvero 20 millirad). Gli alimenti irradiati non diventano radioattivi essi stessi, ma alcune delle loro cellule vengono alterate tramite le radiazioni.

Quali Alimenti, Quante radiazioni?

Le spezie secche subiscono il livello più elevato di trattamento radioattivo. Ci sono parecchi motivi perché ciò avviene. In primo luogo, la FDA (Food and Drug Administration, ente USA) considera le spezie una parte secondaria della nostra dieta e teorizza che gli effetti sul nostro corpo vengano diluiti dagli alimenti che esse condiscono. In secondo luogo, il basso tenore di umidità delle spezie si dice le renda più sicure per l'irraggiamento. Per concludere, le spezie sono irradiate allo scopo di gestire sia gli insetti che i microorganismi e subiscono dosi elevate di radiazioni per ucciderne i microorganismi.

È pericolosa l' irradiazione ?

Il pericolo di ingestione degli alimenti irradiati è scientificamente indimostrato perché non sono mai stati fatti studi attendibili a lungo termine. Ma poiché nel processo si usano isotopi radioattivi, sia gli operai nelle strutture di irradiazione che la gente e gli animali nelle comunità vicine, sono sottoposti a rischio quotidiano di esposizione causato da potenziali perdite. E siccome i materiali radioattivi devono essere trasportati da - e - per più di 40 luoghi negli USA, gli incidenti da irradiazione nel traffico, coinvolgenti materiali radioattivi, pongono una minaccia sia alla gente che all'ambiente. Parecchie di tali perdite ed incidenti sono stati documentati, con costi finanziari significativi senza contare l' impatto ambientale.

Che cosa sappiamo?

L' irradiazione può provocare la creazione di nuovi prodotti chimici, chiamati prodotti radiolitici speciali, negli alimenti. Questi includono agenti cancerogeni riconosciuti come il benzene, la formaldeide e determinati tipi di perossidi. Anche se la FDA conclude che con qualsiasi permissibile livello di irradiazione la quantità di tossico prodotto creato è troppo piccola per essere significativa, l'alimento non può essere esaminato per determinare se sia stata impiegata una adeguata quantità di radiazioni. Così persiste un dubbio legato agli studi che suggeriscono che l' irradiazione può essere collegata al cancro ed ai difetti di nascita e che l' irradiazione distrugge le sostanze nutrienti essenziali alla salute umana quali la vitamina 'C', la tiamina, la vitamina 'E' ed i grassi polinsaturi.

Come è nata l' irradiazione ?

L' irradiazione degli alimenti è nata negli anni '50 come componente del "programma atomico di pace " della Commissione dell'energia atomica (ora commissione per la regolamentazione nucleare, NRC). L' obiettivo del programma era di stabilire usi non militari per i prodotti delle scorie radioattive derivate dalla fabbricazione di armi nucleari. Oggi, l' industria dell' irradiazione degli alimenti è privata, commerciale e a scopo di lucro. Come le altre industrie nucleari, l' industria dell'irradiazione degli alimenti è regolata ed autorizzata dalla commissione per la regolamentazione nucleare (NRC).

L' Irradiazione non rende gli alimenti più sicuri?

L' irradiazione può uccidere la maggior parte dei batteri dell'Escherichia Coli e delle salmonelle  presenti negli alimenti, ma anche una cottura adeguata ed una preparazione igienica delle confezioni, raggiungono lo stesso scopo senza presentarne i rischi. Ed anche se le dosi ammissibili di radiazioni sono sufficienti per uccidere questi due batteri ed i batteri che segnalano il deterioramento dei cibi con un odore ripugnante, non sono abbastanza elevate per uccidere i batteri che causano il botulismo [2]. Così l' irradiazione rimuove i segnali di pericolo sui quali facciamo affidamento per determinare quando gli alimenti sono pericolosi da mangiare.

Quali alimenti possono essere irradiati?

Anche se attualmente soltanto le spezie secche sono irradiate regolarmente negli Stati Uniti [NDR: anche le fragole], gli ortofrutticoli freschi, il maiale, il pollame, i dadi ed i tè sono stati tutti approvati dalla FDA per l'irradiazione. L' US-FDA attualmente sta chiedendo l'approvazione per l' irradiazione del manzo. Infine la FDA valuta che il 40% degli alimenti che mangiamo potrebbe già essere irradiato.

Perchè non ci si può fidare delle decisioni della FDA?

Anche se, entro la data prestabilita dal regolamento ufficiale dell'agenzia, sono stati condotti a termine 441 studi sulla tossicità, la FDA ha basato le proprie conclusioni soltanto su cinque studi; tutti gli altri studi sono stati scartati come condotti impropriamente. Ma due di questi cinque studi sono stati poi criticati dalla scuola medica del New Jersey perché usano metodologie incriminate, per le difficoltose analisi statistiche o perché i dati negativi erano stati scartati a priori. In un terzo studio, gli animali cibati con questi cibi hanno avvertito una perdita di peso che si è creduto dovuta alla mancanza di vitamina 'E' indotta dalla irradiazione. [NDR: altri motivi per non fidarsi della FDA non mancano, ad esempio la condotta dubbia nel caso Aspartame ed il fatto che normalmente i dirigenti di questa agenzia vengono assunti o foraggiati dalle multinazionali dei cibi]

Come posso capire se l' alimento è irradiato?

oppure Radura
Negli USA, la FDA richiede che il simbolo "RADURA" (un fiore stilizzato indicato sopra) con un avvertimento per iscritto del trattamento radioattivo venga disposto su tutti gli alimenti interi che sono stati irradiati, quali i polli o i pomodori freschi. Tuttavia, se questi stessi articoli vengono usati come ingredienti, non viene richiesta nessuna etichettatura. Quello significa che vi sono prodotti preconfezionati o alimenti trasformati che contenendo più di un ingrediente potrebbero essere irradiati. Né le rosticcerie né i ristoranti sono obbligati a rivelare se i loro ingredienti sono stati irradiati.

Consiglio ai consumatori

Frontier Radura Cercare il simbolo " non irradiato " sugli alimenti che comprate. Quando siete nel dubbio, chiedere al capo-reparto del supermercato o al gestore del vostro negozio di fiducia se ha liste specifiche circa gli alimenti irradiati che sono a magazzino. Oppure potreste anche mettervi in contatto direttamente con il fornitore.

[In Italia: legge sulla etichettatura dei cibi irradiati del 1992 (D.Legisl. n.109 del 27/01/92, G.U Suppl. ord. serie generale n.39 del 17/02/92 - art.4/punto4 (comunicazione dell'Ing. Tata - ENEA)]

Fonte: http://www.frontierherb.com/spices/notes/spices.notes.no3.html

[1] rad, unità di dose di radiazione assorbita: corrisponde ad un assorbimento di 100 erg per grammo. Torna al testo.

[2] Botulismo, dal latino botulum, salsiccia, è l'avvelenamento causato da un bacillo, il bacillus botulinum, che si sviluppa in alcuni alimenti mal conservati. Torna al testo.