Senato-X legislatura-Commissione d'inchiesta BNL, doc.XXII bis n.4 allegato

SCHEDA 30 - LA SOCIETA' KISSINGER ASSOCIATES. RAPPORTI CON LA BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
[Le informazioni ed i dati riportati nella presente scheda sono tratti dal documento n.158 (contratto di consulenza, e successivi rinnovi, tra BNL e Kissinger e dal doc. 428 (trascrizione dell'intervista televisiva della CBS a Henry Kissinger, del 29 marzo 1992)]

Nel 1982 Henry Kissinger ha fondato una società di consulenza denominata Kissinger Associates.

Le attività di consulenza della società che annovera clienti fra le maggiori multinazionali in campo mondiale (Per citarne alcune: America Express, Coca Cola, Anheuser Busch, H.J. Heinz, Volvo, Arco, Hunt Oil, Chase Manhattan, American International Group (AIG), e Freeport McMoRan), consistono sostanzialmente in consigli di politica estera, giudizi strategici, contatti e monitoraggio ad ampissimo respiro internazionale anche nel settore politico (Il documento n. 428 riporta, a titolo esemplificativo, lo stretto rapporto raggiunto, grazie alle consulenze Kissinger, tra il leader cinese Deng Xiaoping e Mauricee Greenberg Presidente dell'American International Group).

Tra i componenti della società hanno figurato Brent Scowcroft e Laurence Eagleburger, nel periodo precedente la presidenza di George Bush col quale collaborano rispettivamente come consigliere per la sicurezza nazionale e quale Vicee Segretario di Stato.

Nel giugno del 1989, Allen Stoga, un associato della Kissinger, prese parte ad un incontro svoltosi a Baghdad fra la delegazione di imprenditori americani appartenenti alla associazione US-Iraq Business Forum e le autorità governative irachene.

Inoltre dal doc. n. 428 risulta che la presenza di Stoga in quell'ambito era dovuta a "legami con i grossi interessi bancari". L'esponente della Kissinger Associates a Baghdad avrebbe trattato circa "le prospettive di una ristrutturazione del debito iracheno", peraltro rilevantissimo alla fine del conflitto con l'Iran.

L'altro eminente componente della Kissinger Associates, Brent Scowcroft, nel periodo 1986-1988, all'epoca vicepresidente della società, aveva prestato più volte la sua consulenza per il consiglio di amministrazione della Banca Nazionale del Lavoro.

Il legame tra la società e la BNL è però principalmente costituito dalla presenza di Henry Kissinger nel comitato consultivo internazionale della Banca dal 1986 fino al 30 giugno 1991 (come risulta dal doc. n. 158: un contratto di consulenza che prevede l'ingresso nel BNL International Advisory Board e la corresponsione di un compenso di $ 50.000 per la prolusione in occasione dell'incontro conviviale precedente la riduzione annuale del Comitato) e dal rapporto di consulenza intercorso fra la Kissinger Associates e la BNL negli anni dal 1986 al 1988.

Quindi la permanenza di Henry Kissinger nel Comitato Consultivo internazionale BNL si protrasse fino all'agosto 1991 (come risulta dalle affermazioni del Presidente Gonzales riportate nel doc. 428) e cioè ben dopo la scoperta delle irregolarità perpetrate dalla filiale di Atlanta della BNL e, come sottolinea Gonzales, "circa sei mesi dopo la formulazione del rinvio a giudizio" emessa dal giudice Mc Kenzie (Henry Gonzales sottolinea inoltre che "numerosi clienti della Kissinger Associates facevano affari con gli iracheni come conseguenza diretta dei 4 miliardi di prestiti BNL all'Iraq. La Volvo, il cui presidente fa parte del consiglio di amministrazione della Kissinger Associates, faceva enormi affari in Iraq, beneficiando deei prestiti BNL").