FRANCIA, SINDROME DEL GOLFO CONTINUA AD UCCIDERE
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PARIGI, 28 AGOSTO - La guerra del Golfo continua a uccidere i soldati francesi. Dopo il decesso, il 14 agosto, del maresciallo Gerard Jourdrein, una seconda 'morte sospettà ha riportato al centro dell'attenzione la 'Sindrome del Golfo' che avrebbe colpito alcuni di coloro che parteciparono all'operazione 'Tempesta del Deserto'.

Il maresciallo Frederic Blisserieux, 34 anni e una salute di ferro, un anno fa ha cominciato ad accusare i sintomi tipici della sindrome (vertigini, diarree, scatti di aggressività, problemi cerebrali); due mesi è stato ricoverato all'ospedale militare di Clamart, alla periferia di Parigi, e sabato è morto per un non meglio precisato cancro generalizzato. Blisserieux era stato in zona di operazioni in Iraq con l'11/mo reggimento di artiglieria di marina, più volte esposto alle nubi tossiche provocate dai bombardamenti delle istallazioni chimiche irachene; in più occasioni aveva ingerito su ordine dei superiori delle compresse di piridogstimina, un antidoto usato contro alcuni agenti tossici.

L'associazione Avigolfe, che riunisce circa 80 militari che si ritengono vittime della 'Sindrome del Golfo', ha denunciato l'immobilismo delle autorità militari, preannunciando per il mese prossimo la pubblicazione di un rapporto d'inchiesta che denuncia l'inizio della diffusione della malattia anche tra i civili che erano presenti in Iraq.