TRANQUILLI: IN BOSNIA HANNO TROVATO DU "SOLO" NELL'ACQUA POTABILE.
  (I pesci nelle vasche delle fontane possono stare tranquilli)

  (ANSA) - ATENE, 7 APR - Gli scienziati del Comitato greco dell'energia nucleare (Eeae) hanno trovato tracce di uranio «non preoccupanti» in campioni d'acqua prelevati in Bosnia: lo ha reso noto oggi l'agenzia di stampa greca 'Anà.

   I prelievi erano stati disposti a gennaio in Bosnia e nel Kosovo, cioè nelle zone in cui sono state dislocate truppe greche facenti parte delle Forze internazionali, dopo l'allarme suscitato dall'impiego di proiettili all'uranio impoverito nei raid aerei della Nato.

   Secondo i dati dell'Eeae, i prelievi di campioni d'acqua, di terra e d'aria hanno dato dappertutto «risultati normali».

   Soltanto in campioni di acqua potabile della Bosnia sono state trovate «tracce non preoccupanti» di uranio, pari a 4,5 mg per litro, di cui 2,5 mg sono di uranio impoverito. Normalmente - secondo l'Eeae - la quantità d'uranio presente nell'acqua potabile di tutto il mondo varia da uno a 100 mg per litro.
(ANSA).