Il ministero della Difesa britannico ha ripreso oggi i test

(ANSA) - LONDRA, 20 FEB - Il ministero della Difesa britannico ha ripreso oggi i test sulle munizioni all'uranio impoverito nonostante i possibili rischi per la salute posti da questo tipo di armi e le richieste di alcuni parlamentari del Regno Unito per una moratoria di queste attività.  Interrotti il mese scorso alla luce di un rapporto dell'Onu sui pericoli dell'uranio impoverito sulla salute, i test sono stati eseguiti questa mattina in Scozia.

 Il parlamentare Alasdair Morgan ha subito rinnovato la sua richiesta per una sospensione temporanea dei test, cioè fino a quando non sarà costituito un programma di 'screening' sul personale militare e sui civili che sono stati esposti alla sostanza.

 Un portavoce del ministero della Difesa, da parte sua, ha definito di routine i test odierni sottolineando che erano in programma da tempo.

 Il mese scorso, il ministro della difesa Geoff Hoon aveva ammonito che il divieto dell'uso di proiettili all'uranio impoverito metterebbe a rischio le vite dei soldati britannici.  Il ministro aveva sottolineato che queste munizioni sono molto efficaci ed hanno salvato molte vite nella guerra del Golfo e nei Balcani.

 Hoon aveva sottolineato inoltre che non c'è «alcuna risultanza scientifica a conferma delle denunce che queste munizioni provocano malattie, compresa la leucemia, nel personale militare esposto». (ANSA).
CB 20-FEB-01 17:47 NNN