Clima, uranio impoverito e governo globale dell'ambiente (Adnkronos, 2 marzo)

Trieste, 2 mar. (Adnkronos) - Sono tre i nodi «politici» che il G8 di Trieste dovrà ancora sciogliere. Secondo un documento riservato che la Adnkronos è in grado di anticipare, si tratta del negoziato sui cambiamenti climatici, del governo globale dell'ambiente e dei rischi derivante dall'uranio impoverito sui quali i tecnici non hanno raggiunto un accordo negli incontri preparatori. In particolare per l'uranio impoverito «non c'è accordo» tra i paesi più industrializzati «sull'opportunità di includere i rischi derivanti dall'uranio impoverito nelle operazioni belliche». «È difficile, al momento, prevedere un possibile compromesso -sottolinea il documento».

 Il testo sull'uranio impoverito inserito nella bozza di comuniato è tutto tra parentesi quadra proprio perchè; gli Stati uniti, la Gran Bretagna e il canada preferirebbero escluderlo dal comunicato finale che verrà diffuso domenica al termine dei lavori.

Ma fra parentesi quadra sono anche i temi caldi del negoziato sul clima «gli Stati Uniti non hanno ancora sciolto la riserva sulla possibilità di confermare il loro consenso a una rapida entrata in vigore del protocolo di Kyoto» si legge nella nota.

L'amministrazione Bush, si precisa, ha fatto «interessanti aperture» sulle valutazioni scientifiche relative ai cambiamenti climatici ma non ha ancora preso una decisione sull'efficacia e la validità del protocollo di Kyoto per contrastare i cambiamenti climatici.

(segue) (Ccr/Pe/Adnkronos) 02-MAR-01 15:24 NNN